Profilo Instagram

7 giu 2018

RECENSIONE IN VIAGGIO-IL CAGNOLINO RISE





NOME DEL LIBRO: In viaggio - Il cagnolino rise
AUTORE: Arturo Stevani (pseudonimo)
EDITORE:
Bookabook


Cari lettori, oggi ho deciso di parlarvi di questo meraviglioso romanzo che ho letto la settimana scorsa: In viaggio - il cagnolino rise di Arturo Stevani.
E' stata una lettura molto veloce e gradevole, non riuscivo a staccarmi dalle pagine, leggendolo in poco più di 24h, la storia mi è piaciuta veramente molto.

TRAMA

Il romanzo racconta del viaggio di Arturo lo alla scoperta della Nuova Zelanda; un viaggio che lui fa in cerca di se stesso. 
Inizia tutto dalla sua partenza da Roma, dove lascia Lita in lacrime, una donna conosciuta poco prima della sua partenza quando il viaggio era già stato programmato, una persona verso il cui pensiero volerà spesso durante la sua avventura.
Spesso Arturo si troverà a riflettere, molte volte si chiederà se sarebbe meglio tornare oppure restare, si sente 'un essere erroneo ed errante', come se lo sconforto in alcune occasioni l'abbia fatto sentire perso, si sente esule (forse più da se stesso che dalla lontana patria).
Con questo viaggio Arturo rinasce, si purifica e decide di iniziare una nuova vita.
Nel frattempo sono molti i personaggi che incontrerà e con la quale condividerà il suo viaggio, se pur per poco tempo, sentendo sempre di aver imparato qualcosa di nuovo da ognuno di loro; persone provenienti da ogni parte del mondo, con cui si confronterà e, con alcuni, creerà anche un rapporto di amicizia(nonostante il poco tempo).
Scoprirà paesaggi che amerà ed altri che, in base alle sue aspettative, lo deluderanno un pò, ma nonostante questo continua sempre il suo viaggio, con quel pizzico di preoccupazione nel non sapere cosa gli aspetterà e chi incontrerà ad ogni tappa.

PARERE FINALE

Ho apprezzato questo libro dalla prima all'ultima pagina, non mi ha annoiata mai e, se avessi avuto la possibilità, l'avrei letto ancora e ancora senza sosta. Mi è piaciuto molto il fatto che il romanzo è scritto come una sorta di diario di bordo, una specie di raccolta di appunti in cui il protagonista, Arturo, racconta il suo viaggio. Devo essere sincera, forse dal titolo e dalla copertina non è il genere di libro che avrei comprato, ma mi sono dovuta ricredere. 
Mi è sembrato di immergermi in tutti i paesaggi che sono descritti nel romanzo e,in certi casi, ho quasi sentito anch'io un senso di inquietudine insieme al protagonista, sentendomi coinvolta (cosa che non  sempre accade con i libri).

"Prezzolini disse che in Italia siamo tutti italiani e all'estero diventiamo romani,fiorentini,siciliani, salentini, napoletani, milanesi eccetera. Credo che sia vero il contrario, in Italia siamo tutto questo e all'estero diventiamo semplicemente "italiani". Il popolo più contraddittorio della storia, forse il più complesso."

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.