TITOLO: Il fuoco segreto di Altea - Gli arconti ombra AUTORI: Isabella Salmoirago, Marco Rosso EDITORE: Edicart |
Bentornati
lettori, sempre tornando un po’ indietro con le mie letture, oggi vi parlo di ‘Il
fuoco segreto di Altea- Gli arconti ombra’ che non rientrando strettamente nei
generi di libri che solitamente preferisco, mi ha coinvolto fortemente in
questa bellissima avventura.
TRAMA
Ailan e Marill, amici
inseparabili e compagni di scuola, si trovano coinvolti in un’avventura
mozzafiato per contrastare il potere del malvagio Victor Vimperion e ritrovare la Fiamma da cui
dipende la vita di tutta Altea.
Tra prigioni e palazzi reali, pericolosi marchingegni,
misteriosi tecnomaghi, gendarmi in velocipede, tradimenti e nuove amicizie, i
due amici dovranno scoprire la verità e tentare di ritrovare il Prisma
stellato, il prezioso scrigno in cui è racchiusa la Fiamma di Altea.
GLI AUTORI
Isabel Harper è lo pseudonimo di Isabella Salmoirago e Marco
Rosso, due autori milanesi che, oltre
alla scrittura, hanno in comune tre figli, un gatto, l’amore per la montagna e
la passione per il tiro con l’arco.
Scrivono per ragazzi e insieme hanno vinto premi prestigiosi,
tra cui il Premio Andersen Baia delle Favole nel 1993.
PARERE FINALE
Direi di partire immediatamente dal sottolineare la grande
bellezza estetica di questo libro, che senza dubbio richiama subito l’attenzione.
Libro narrato in terza persona, riesce a incanalare perfettamente il lettore all’interno della storia e a renderlo partecipe degli
avvenimenti. Impossibile non sentire una certa empatia con i personaggi,
soprattutto con i due giovani protagonisti Ailan e Marill.
Una storia che mette certamente in evidenza dei forti legami
tra i vari personaggi, un grande senso del rispetto per l’amicizia e una forte
fedeltà. Mostra come, a volte nella vita, in certe situazioni bisogna fare delle
scelte anche scomode per poter raggiungere un obbiettivo importante,
specialmente quando questo potrebbe segnare completamente il destino di
tantissime persone.
Entrambi i ragazzi si ritrovano dal nulla a dover cambiare le
sorti del loro regno, anche se inizialmente un po’ titubanti e spaventati, con
in testa il pensiero di non potercela fare. Ed invece, proprio mettendosi alla
prova mostreranno una certa meticolosità e un certo coraggio a loro stessi
sconosciuto, che però li aiuterà a svolgere al meglio la loro missione.
Tra l’altro viene utilizzato un linguaggio molto semplice e
scorrevole, bloccato forse ogni tanto solo per la presenza di nomi particolari
(velocipedanti, feriflammi, e via dicendo…), che rende la lettura ancora più
piacevole e leggera.
Non essendo un libro autoconclusivo, ovviamente alla fine
lascia un po’ quell’amaro in bocca, perché ti lascia certamente in sospeso.
Spero di poterlo leggere presto, perché sono sicura che questa avventura mi
regalerà ancora tante emozioni e tanti spunti su cui riflettere.
Ringrazio gli autori e la casa editrice per avermi dato la
possibilità di collaborare e per avermi fornito una copia del libro.